Editoriale

Consigli per "sopravvivere" all'arrivo dell'ora legale

L'ora legale è in arrivo e tra la notte di sabato e di domenica si sposteranno le lancette avanti di un'ora. Questo significa che dormiremo un'ora in meno :-( Alcuni di noi soffrono un po' di più a causa di questo lieve cambiamento, poiché si altera il cosiddetto ritmo circadiano, quello interno dell'orologio interno. I sintomi di questa insofferenza potrebbero essere astenia, difficoltà di concentrazione, sonnolenza diurna, mal di testa e soprattutto abbassamento del tono dell’umore.

Parecchie persone non se ne renderanno neppure conto, abituate a tale sintomatologia dallo stile di vita, e il passaggio al nuovo ritmo interno avverrà senza stress. Per i più sensibili il cambio di ora costituirà un problema, anche e soprattutto se suscettibili agli effetti benevoli della luce sul proprio assetto psico-emotivo: le giornate si accorciano, fa buio prima.

Ecco tre consigli per affrontare al meglio il cambio d'ora:

  • Regolarità: abituatevi a svegliarvi e ad andare a letto sempre alla stessa ora e abituate anche i più piccoli di casa a fare lo stesso.
  • Attività fisica: un corpo in salute è la premessa per un sonno rigenerante. Ricordatevi quanto è importante fare attività fisica quotidiana e regolare, che contribuisce a rendere migliore anche il nostro umore.
  • Cena leggera: cibi pesanti, speziati e molto grassi rallentano la digestione rendendo il nostro riposo notturno tormentato e non regolare. Il consiglio è di mangiare leggero e bere pochi alcolici evitando anche bevande eccitanti come tè e caffè 6/4 ore prima di andare a letto.

E ora siete pronti? Buona Pasqua!