La scienza lo ho dimostrato, fare colazione a letto, da solo o con chi ami, è un fattore che rende l’umore più felice e aiuta ad accumulare meno ansie durante la giornata.
Il primo pasto del mattino è risaputo essere il più importante, fa bene all’organismo e al metabolismo, che si attiva grazie alla masticazione, e aggiunge al buon riposo le energie per una giornata attiva.
Gli studi condotti presso il Sussex Innovation Center di Brighton hanno dimostrato che mangiare dopo un buon riposo notturno aiuta i ricettori nell’affrontare le sfide difficili della vita e quindi a gestire meglio le ansie dovute a fenomeni della quotidianità, che generano continuamente stress.
Le ricerche annunciano anche che 9 persone su 10 non rinunciano alla colazione, e lo considerano il pasto più importante della giornata. In molti poi nel weekend se lo concedono a letto, un rituale che non ha smesso di essere messo in atto anche durante gli anni passati dove vigevano restrizioni privative a causa del Covid-19.
Fare colazione aiuta il metabolismo e ci consente di essere più attivi nei processi cognitivi, riducendo l’ansia, permette anche di vivere una vita migliore, generando meno malessere all’interno dell’organismo dando vita a quel circolo vizioso di mente sana in corpo sano.
Quindi sì, la colazione aiuta a vivere meglio e ad essere più felici e farla tutti i giorni è indispensabile perché a stomaco vuoto siamo sempre più irritabili e nervosi.
Ma perché farla a letto?
Fare colazione è un fattore che aiuta a percepire il risveglio in modo più soft piuttosto che una fonte di stress. Fare colazione a letto ci dona una sensazione di poter prolungare un po’ quel comfort e quella gratificazione che proviamo mentre dormiamo o siamo sotto le coperte.
Perché la colazione oltre a diventare un piacere per il corpo e la mente, lo diventa anche per lo spirito; prepararla per chi amiamo, anche se fosse per noi stessi, è un gesto che aiuta a conciliare pensieri positivi e ci permette di ritagliare del tempo di qualità per noi, dedicando tempo per il nostro benessere.
Colazione a letto, sì, ma con le giuste dosi
Chi non ha mai chiesto cinque minuti in più per dormire? Ovviamente fare colazione a letto, come dicevamo prima, ci permette di prolungare quel comfort che si prova solo sotto le coperte e su un buon materasso. Ma questo rischia anche di avere un effetto boomerang, perché il pericolo è quello di impigrirsi e non cogliere lo sprint per affrontare la giornata. Consigliamo di farlo solo in occasioni speciali, appunto come in quei giorni off dove possiamo avere più energie da dedicare a questi momenti, in modo che diventino occasioni speciali e assumano anche un valore.
Al di là del convivio al tavolo o alla coccola nel letto, fare colazione in compagnia allieta anche l’umore, essere circondati dai propri affetti rimanda all’idea di cura, ci fa capire che siamo in un porto sicuro e il cibo diventa veramente un sinonimo di affetto. Iniziare così la giornata non è male vero?