Appuntamento con le istituzioni per Dorelan: martedì 29 ottobre è stata ospite presso la sede di Forlì la Dott.ssa Paola Gazzolo, Assessore alla difesa del suono e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna della Regione Emilia-Romagna. L’incontro è stata l’occasione per presentare l’azienda e raccontare i suoi numerosi progetti di sostenibilità e inclusione che confermano il forte legame con il territorio dove Dorelan affonda le proprie radici.
Dal sogno di Diano Tura e Pietro Paolo Bergamaschi, oltre 50 anni fa in un piccolo garage nella periferia di Forlì, nasce il progetto del primo materasso, punto di partenza di una storia ricca di ricerca, innovazione, creatività, passione che hanno importanti riflessi sulla tutela ambientale e nella sfera sociale.
Da anni, infatti, l’azienda è impegnata nell’attuazione di una politica sostenibile, con l’obiettivo di ridurre sensibilmente il proprio impatto sull’ambiente. L’implementazione di processi interni eco-friendly sono un esempio delle azioni intraprese in questa direzione, come anche l’adesione al programma “Opzione Energia Verde”, per cui dal 1 gennaio 2019 tutta l’energia elettrica consumata dall’azienda è prodotta al 100% da fonti rinnovabili in un mix tra solare, idroelettrico ed eolico. In particolare, i 62.000 metri quadrati di sede produttiva sono alimentati da un impianto fotovoltaico che riesce ad auto-produrre circa la metà dell’intero fabbisogno energetico dell’azienda. Parte di questa energia viene immessa nella rete nazionale.
Diverse sono, invece, le certificazioni di settore di cui l’azienda può vantare a testimonianza degli alti standard qualitativi e di sicurezza che garantiscono l’intera produzione. Dorelan è l’unica azienda italiana del settore ad aver ottenuto il riconoscimento della “Garanzia di Igiene per Materassi e Guanciali” rilasciata dall’Ente Bureau Veritas. Inoltre l’analisi LCA (Life Cycle Assessment), che consente di valutare e comunicare correttamente le performance ambientali del prodotto, pone Dorelan fra i pionieri del settore nell’adozione di questa metodologia a livello internazionale.
“Si tratta di una realtà produttiva che rappresenta un esempio virtuoso di imprenditorialità 100% made in Italy, cresciuto nel tempo e capace di dare valore all’intero territorio”, commenta Paola Gazzolo, assessore regionale all’ambiente. “La conversione all’economia circolare e il passaggio a modelli di crescita sempre più sostenibili è un pilastro fondamentale nella strategia di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, al centro della svolta green impressa alle politiche regionali nel corso del mandato del Presidente Bonaccini”.
Fiore all’occhiello di Dorelan, I’M A DREAMER – Sogno_Riciclo_Creo: un progetto sociale per favorire la sinergia tra imprese, enti e territorio, il sostegno al tessuto economico locale e la sostenibilità dei processi produttivi aziendali. Un esempio di economia circolare che coinvolge studenti e persone disabili impegnate nel recupero dei residui della produzione Dorelan e nella creazione di prototipi destinati all’industrializzazione e, successivamente, al commercio. Le realtà coinvolte sono l’Istituto Tecnico Saffi – Alberti, l’impresa sociale CavaRei di Forlì e presto anche una selezione di negozi monomarca Dorelan dove questi oggetti prenderanno una nuova vita e potranno essere acquistati dagli utenti finali nel rispetto di una politica di vendita trasparente e rispettosa.