Riunioni, lavoro, call, appuntamenti, allenamenti e poi di corsa a casa a occuparsi dei compiti dei bambini, affrontare i problemi quotidiani, incastrare le serate con amici, senza trascurare allo stesso tempo le chiamate dell’ultimo minuto del collega o pianificare le vacanze.
Eravamo abituati ad avere risposte istantanee - spesso abbiamo pensato ‘meglio un whatsapp perchè con la mail si potrebbe avere una risposta troppo tardiva’ - .
Eravamo abituati a tutto questo, alla velocità, al tutto e subito.
Già, eravamo.
Oggi stiamo affrontando una situazione che nessuno si sarebbe mai immaginato, ci ha colti all’improvviso, senza distinzioni, e ci ha messo in guardia, tutti. Indistintamente.
Abbiamo ben presto dovuto cambiare abitudini, reinventare l’organizzazione delle nostre giornate e dei nostri spazi limitati, ci siamo impossessati - o meglio, ci è stato imposto per cause maggiori- del tempo, per pensare, riflettere e mettere in discussione tanti cambiamenti a livello di comunità.
Stiamo vedendo in questi giorni una solidarietà collettiva che ha coinvolto aziende e cittadini nella raccolta fondi, nelle donazioni di prodotti e una mobilitazione generale verso la conversione dei reparti produttivi o l’offerta di competenze specifiche per il bene comune.
Non solo, questa emergenza che oggi stiamo affrontando ha posto sotto i riflettori due concetti fondamentali per la società: il concetto di qualità della vita e di sicurezza.
Come può affrontare un’azienda queste tematiche così urgenti e rilevanti? Quali sono le responsabilità e le misure con cui oggi i CEO si devono confrontare?
Il concetto di qualità della vita tocca da vicino anche Noi di Dorelan: da 52 anni produciamo materassi e elementi del sistema letto. Ma la differenza è il come li produciamo. Non siamo semplici assemblatori ma abbiamo deciso di produrre ogni parte dei nostri prodotti. Dalle molle in acciaio, alle doghe nel reparto legno, al MyForm nel reparto schiumatura fino al confezionamento nel reparto sartoriale. La decisione di essere e rimanere produttori è derivata dalla nostra volontà di avere il pieno controllo sulla filiera.
Queste scelte derivano dalla nostra mission, su cui è nata e cresciuta l’azienda: dormire bene vuol dire vivere meglio. Se pensiamo che ⅓ della vita la passiamo dormendo, è intuibile comprendere come il sonno sia un fattore vitale. Se dormi bene e hai un sonno di qualità, avrai un maggiore equilibrio psico fisico e quindi una vita di qualità.
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Ma non solo. Ci sono altre tipologie di qualità che ci toccano da vicino. Per Noi, oltre alla qualità del sonno e del benessere, è importante anche la qualità dei prodotti. Il materasso è uno degli oggetti con cui stiamo a più stretto contatto, basti pensare che trascorriamo in media circa 8 ore al giorno sul nostro letto. Entra in gioco quindi il concetto di qualità e sicurezza anche dal punto di vista igienico.
Il controllo della qualità avviene nell’intera filiera. Da un punto di vista pratico l’azienda ha impostato un sistema volto a gestire tutti gli aspetti che, direttamente o indirettamente, possono influenzare il concetto di “igiene” svolgendo un’analisi e valutazione dei rischi. A seguito di questa valutazione dei rischi l’azienda ha impostato e applicato dal 2017 importanti misure preventive e di gestione, tra cui ad esempio la qualifica dei fornitori di materie prime, inclusi imballaggi o trasportatori. Il controllo dell’igiene è applicato a 360° anche nell’ambiente lavorativo: sono effettuati - ad esempio - test microbiologici e chimici sulle superfici di lavoro, sul prodotto e sull’aria presente nell’area produttiva e controlli organolettici costanti e periodici su materie prime, semilavorati e prodotti finiti.
A confermare la nostra attenzione e gli investimenti sull’innovazione è il certificato di conformità, emesso dall’ente di certificazione Bureau Veritas, che garantisce il nostro sistema di gestione della produzione essere conforme ai requisiti descritti dal disciplinare garanzia di igiene per materassi e guanciali. Tutto questo ci permette di assicurare la totale sicurezza a coloro che scelgono i nostri prodotti.
E’ importante soffermarsi anche su un altro aspetto del processo produttivo, quello finale, ossia il controllo e la garanzia di igiene nel trasporto del prodotto dall’azienda fino al punto vendita.
La gestione dello stoccaggio in azienda, il carico, il trasporto e lo stoccaggio presso il punto vendita di materassi e guanciali avviene attraverso chiare istruzioni e informative per i trasportatori in materia di igiene al fine di prevenire eventuali forme di contaminazioni dei prodotti.
Il materasso ad esempio, grazie al processo di confezionamento automatico di termosaldatura, viene imbustato e sigillato dentro due film di nylon, in modo tale che il trasportatore una volta effettuata la consegna a casa del consumatore possa togliere il primo strato di nylon e consegnare un prodotto completamente isolato dall’ambiente esterno. Inoltre a tutti i punti vendita Dorelan vengono fornite istruzioni specifiche per mantenere inalterate le proprietà del prodotto e rispettare gli standard igienici. Queste rigide procedure ci assicurano che il cliente riceverà un prodotto controllato in tutte le fasi del processo produttivo e logistico.
Oggi, di fatto, siamo tutti più attenti alla nostra igiene e quella dell’ambiente in cui viviamo. La nostra camera da letto e il nostro sistema letto sono ancora troppo trascurati. In Italia la cultura sul sonno non è ancora matura e manca una consapevolezza generale sulla sua importanza, nonostante 1 italiano su 4 abbia disturbi del sonno, che impediscono di condurre le proprie giornate nel pieno delle energie.
Nel corso degli anni c’è stato un abuso e riuso della parola qualità e del concetto di igiene, spesso usati in modo improprio e senza una verifica da parte degli enti preposti a vigilare sulla corretta comunicazione verso il consumatore.
Noi siamo la seconda generazione alla guida di Dorelan e nel corso degli anni abbiamo vissuto molti cambiamenti sociali ma anche ambientali. Il mondo è cambiato in modo veloce e i messaggi che oggi vogliamo come cittadini e consumatori sono rivolti ad ambiti diversi rispetto al passato.
Crediamo che le aziende oggi debbano proporsi come attori attivi e responsabili verso obiettivi non solamente economici ma anche di impatto sociale. Negli anni infatti abbiamo visto un’evoluzione del concetto di qualità.
Dorelan è da sempre fortemente interconnessa al nostro territorio, la Romagna, poiché siamo convinti che il nostro business non sia in contrapposizione ma in relazione alla creazione di valore per la nostra collettività. Ci siamo posti molti interrogativi sul concetto di fare impresa e sostenibilità, di come i nostri prodotti possano impattare sull’ambiente, a come possiamo essere il punto di congiunzione tra diverse realtà sociali a livello territoriale e di come possiamo creare valore anche per i nostri collaboratori. Il nuovo approccio, soprattutto negli ultimi quattro anni, ha avuto impatti positivi sull’ambiente e sulla comunità, e questo salto di qualità è stato molto apprezzato dal pubblico e dai vari stakeholders.
L’LCA, ad esempio, la Life Cycle Assessment, è un’analisi che Dorelan ha condotto, con il supporto nella gestione ed elaborazione dati dell’Università Bocconi, per conoscere l’impatto ambientale delle principali linee di prodotto dei materassi, calcolato su tutto il loro ciclo di vita. Tale analisi è stata verificata dall’ente Bureau Veritas, che si è occupato di valutare il metodo, la qualità e la completezza dei dati utilizzati per quantificare l’impatto ambientale delle linee di prodotto prese in esame.
La responsabilità ambientale e sociale di Dorelan ha dato forma a diverse iniziative come la plastic free, con le casette dell’acqua a favore dei dipendenti, l’uso dell’energia elettrica 100% da energie rinnovabili e l’impianto fotovoltaico del sito produttivo. L’ultimo progetto, I’M A DREAMER, ha dato vita alla sinergie di diverse realtà territoriali che hanno permesso di dare forma a nuovi oggetti derivanti dagli esuberi di produzione e unire la creatività di giovani designer alla manualità delle persone con fragilità.
Questo, per noi imprenditori, è un momento in cui è necessario essere aperti al cambiamento culturale e della società, in cui dobbiamo essere flessibili ai mutevoli cambi di scenari e soprattutto investire nei progetti che contribuiscono al benessere economico e sociale della collettività.
I CEO Dorelan:
Riccardo Tura, Luca Tura, Cristian Bergamaschi e William Bergamaschi
Eravamo abituati ad avere risposte istantanee - spesso abbiamo pensato ‘meglio un whatsapp perchè con la mail si potrebbe avere una risposta troppo tardiva’ - .
Eravamo abituati a tutto questo, alla velocità, al tutto e subito.
Già, eravamo.
Oggi stiamo affrontando una situazione che nessuno si sarebbe mai immaginato, ci ha colti all’improvviso, senza distinzioni, e ci ha messo in guardia, tutti. Indistintamente.
Abbiamo ben presto dovuto cambiare abitudini, reinventare l’organizzazione delle nostre giornate e dei nostri spazi limitati, ci siamo impossessati - o meglio, ci è stato imposto per cause maggiori- del tempo, per pensare, riflettere e mettere in discussione tanti cambiamenti a livello di comunità.
Stiamo vedendo in questi giorni una solidarietà collettiva che ha coinvolto aziende e cittadini nella raccolta fondi, nelle donazioni di prodotti e una mobilitazione generale verso la conversione dei reparti produttivi o l’offerta di competenze specifiche per il bene comune.
Non solo, questa emergenza che oggi stiamo affrontando ha posto sotto i riflettori due concetti fondamentali per la società: il concetto di qualità della vita e di sicurezza.
Come può affrontare un’azienda queste tematiche così urgenti e rilevanti? Quali sono le responsabilità e le misure con cui oggi i CEO si devono confrontare?
Il concetto di qualità della vita tocca da vicino anche Noi di Dorelan: da 52 anni produciamo materassi e elementi del sistema letto. Ma la differenza è il come li produciamo. Non siamo semplici assemblatori ma abbiamo deciso di produrre ogni parte dei nostri prodotti. Dalle molle in acciaio, alle doghe nel reparto legno, al MyForm nel reparto schiumatura fino al confezionamento nel reparto sartoriale. La decisione di essere e rimanere produttori è derivata dalla nostra volontà di avere il pieno controllo sulla filiera.
Queste scelte derivano dalla nostra mission, su cui è nata e cresciuta l’azienda: dormire bene vuol dire vivere meglio. Se pensiamo che ⅓ della vita la passiamo dormendo, è intuibile comprendere come il sonno sia un fattore vitale. Se dormi bene e hai un sonno di qualità, avrai un maggiore equilibrio psico fisico e quindi una vita di qualità.
Ma non solo. Ci sono altre tipologie di qualità che ci toccano da vicino. Per Noi, oltre alla qualità del sonno e del benessere, è importante anche la qualità dei prodotti. Il materasso è uno degli oggetti con cui stiamo a più stretto contatto, basti pensare che trascorriamo in media circa 8 ore al giorno sul nostro letto. Entra in gioco quindi il concetto di qualità e sicurezza anche dal punto di vista igienico.
Il controllo della qualità avviene nell’intera filiera. Da un punto di vista pratico l’azienda ha impostato un sistema volto a gestire tutti gli aspetti che, direttamente o indirettamente, possono influenzare il concetto di “igiene” svolgendo un’analisi e valutazione dei rischi. A seguito di questa valutazione dei rischi l’azienda ha impostato e applicato dal 2017 importanti misure preventive e di gestione, tra cui ad esempio la qualifica dei fornitori di materie prime, inclusi imballaggi o trasportatori. Il controllo dell’igiene è applicato a 360° anche nell’ambiente lavorativo: sono effettuati - ad esempio - test microbiologici e chimici sulle superfici di lavoro, sul prodotto e sull’aria presente nell’area produttiva e controlli organolettici costanti e periodici su materie prime, semilavorati e prodotti finiti.
A confermare la nostra attenzione e gli investimenti sull’innovazione è il certificato di conformità, emesso dall’ente di certificazione Bureau Veritas, che garantisce il nostro sistema di gestione della produzione essere conforme ai requisiti descritti dal disciplinare garanzia di igiene per materassi e guanciali. Tutto questo ci permette di assicurare la totale sicurezza a coloro che scelgono i nostri prodotti.
E’ importante soffermarsi anche su un altro aspetto del processo produttivo, quello finale, ossia il controllo e la garanzia di igiene nel trasporto del prodotto dall’azienda fino al punto vendita.
La gestione dello stoccaggio in azienda, il carico, il trasporto e lo stoccaggio presso il punto vendita di materassi e guanciali avviene attraverso chiare istruzioni e informative per i trasportatori in materia di igiene al fine di prevenire eventuali forme di contaminazioni dei prodotti.
Il materasso ad esempio, grazie al processo di confezionamento automatico di termosaldatura, viene imbustato e sigillato dentro due film di nylon, in modo tale che il trasportatore una volta effettuata la consegna a casa del consumatore possa togliere il primo strato di nylon e consegnare un prodotto completamente isolato dall’ambiente esterno. Inoltre a tutti i punti vendita Dorelan vengono fornite istruzioni specifiche per mantenere inalterate le proprietà del prodotto e rispettare gli standard igienici. Queste rigide procedure ci assicurano che il cliente riceverà un prodotto controllato in tutte le fasi del processo produttivo e logistico.
Oggi, di fatto, siamo tutti più attenti alla nostra igiene e quella dell’ambiente in cui viviamo. La nostra camera da letto e il nostro sistema letto sono ancora troppo trascurati. In Italia la cultura sul sonno non è ancora matura e manca una consapevolezza generale sulla sua importanza, nonostante 1 italiano su 4 abbia disturbi del sonno, che impediscono di condurre le proprie giornate nel pieno delle energie.
Nel corso degli anni c’è stato un abuso e riuso della parola qualità e del concetto di igiene, spesso usati in modo improprio e senza una verifica da parte degli enti preposti a vigilare sulla corretta comunicazione verso il consumatore.
Noi siamo la seconda generazione alla guida di Dorelan e nel corso degli anni abbiamo vissuto molti cambiamenti sociali ma anche ambientali. Il mondo è cambiato in modo veloce e i messaggi che oggi vogliamo come cittadini e consumatori sono rivolti ad ambiti diversi rispetto al passato.
Crediamo che le aziende oggi debbano proporsi come attori attivi e responsabili verso obiettivi non solamente economici ma anche di impatto sociale. Negli anni infatti abbiamo visto un’evoluzione del concetto di qualità.
Dorelan è da sempre fortemente interconnessa al nostro territorio, la Romagna, poiché siamo convinti che il nostro business non sia in contrapposizione ma in relazione alla creazione di valore per la nostra collettività. Ci siamo posti molti interrogativi sul concetto di fare impresa e sostenibilità, di come i nostri prodotti possano impattare sull’ambiente, a come possiamo essere il punto di congiunzione tra diverse realtà sociali a livello territoriale e di come possiamo creare valore anche per i nostri collaboratori. Il nuovo approccio, soprattutto negli ultimi quattro anni, ha avuto impatti positivi sull’ambiente e sulla comunità, e questo salto di qualità è stato molto apprezzato dal pubblico e dai vari stakeholders.
L’LCA, ad esempio, la Life Cycle Assessment, è un’analisi che Dorelan ha condotto, con il supporto nella gestione ed elaborazione dati dell’Università Bocconi, per conoscere l’impatto ambientale delle principali linee di prodotto dei materassi, calcolato su tutto il loro ciclo di vita. Tale analisi è stata verificata dall’ente Bureau Veritas, che si è occupato di valutare il metodo, la qualità e la completezza dei dati utilizzati per quantificare l’impatto ambientale delle linee di prodotto prese in esame.
La responsabilità ambientale e sociale di Dorelan ha dato forma a diverse iniziative come la plastic free, con le casette dell’acqua a favore dei dipendenti, l’uso dell’energia elettrica 100% da energie rinnovabili e l’impianto fotovoltaico del sito produttivo. L’ultimo progetto, I’M A DREAMER, ha dato vita alla sinergie di diverse realtà territoriali che hanno permesso di dare forma a nuovi oggetti derivanti dagli esuberi di produzione e unire la creatività di giovani designer alla manualità delle persone con fragilità.
Questo, per noi imprenditori, è un momento in cui è necessario essere aperti al cambiamento culturale e della società, in cui dobbiamo essere flessibili ai mutevoli cambi di scenari e soprattutto investire nei progetti che contribuiscono al benessere economico e sociale della collettività.
I CEO Dorelan:
Riccardo Tura, Luca Tura, Cristian Bergamaschi e William Bergamaschi